I cani e i gatti che abitano con noi sono un parte importantissima della nostra vita e fanno parte della famiglia a tutti gli effetti: è normale cercare di organizzare delle vacanze dove possano seguirci e stare bene. Molti pensano che la vacanza in barca a vela sia impossibile per chi viaggia con animali, ma non è così. Con le giuste accortezze e un po’ di preparazione anche cani e gatti possono salire a bordo.
In questo articolo parliamo di:
Come portare il gatto in barca a vela
Se vivi con un felino saprai bene che dopo qualsiasi spostamento ha bisogno di un po’ di tempo per adattarsi. Anche in barca dovrà abituarsi all’ambiente – nuovi spazi, nuovi rumori, nuovi odori – ma in breve tempo la barca diventerà il suo parco giochi: cabine e gavoni dove nascondersi, alberi e boma dove salire, tendalini e sacchi vela come poltrone. Se qualcuno pesca pesce fresco, sarà lui il primo a volerlo assaggiare.
Alcuni consigli per andare in barca con un gatto
- organizza una vaschetta con sabbia anti odore
- quando navighi a vela, o comunque con un po’ di onda, sempre meglio che il gatto resti sottocoperta
- prima di aprire la randa controlla sempre che non sia accoccolato tra le pieghe della vela
Come portare il cane in barca a vela
La cosa più importante per i cani è stare con il proprio padrone, poco importa dove. La barca va bene per gli umani? Allora va bene anche per i loro amici a quattro zampe. Se hai dubbi puoi sempre chiederci consigli, ma iniziamo subito sfatando alcuni miti:
- Farà troppo caldo? In estate può fare caldo, è vero, ma mai come in città! Almeno in barca c’è sempre un po’ di brezza e un lato all’ombra. E nelle giornate più afose potrà sempre fare un bagno rinfrescante.
- I bisognini sono un problema? Come a casa anche in barca puoi portare fuori il cane a fare i suoi bisogni… solo che qui uscire significa andare in una bellissima spiaggetta senza divieti né orari.
Consigli per far scendere il cane a riva
Se tu raggiungi la riva con il tender, non ci sono problemi, il cane ti seguirà (alcuni si spostano con gioia anche a bordo dei SUP). Ricorda di fargli sempre indossare una pettorina con maniglia per aiutarlo a salire e scendere.
Quando invece vai in spiaggia a nuoto valuta con attenzione la distanza tra la barca e la riva. Se la nuotata è lunga ecco alcuni consigli per tuffarvi in sicurezza:
- metti al cane un giubbottino per galleggiare con facilità
- anche se tu nuoti bene, indossa delle pinne: nel caso l’animale si stanchi tu avrai forza per entrambi
- porta la boa rossa (quella che usano i sub) per renderti visibile
- usa un’amaca gonfiabile per farlo riposare
I cani soffrono il mal di mare?
Può capitare che i cani soffrano il mal di mare, ma probabilmente conosci già la sensibilità del tuo se lo hai portato in auto. L’ideale sarebbe poterlo abituare alla navigazione già da piccolo, perché tutto verrà più naturale, ma anche cani più grandi possono ambientarsi bene, basta farlo per gradi. Per il suo primo imbarco scegli un itinerario con navigazioni brevi, meglio se con poco vento. Serve fare attenzione non solo all’onda ma anche alla corrente che potrebbe rendere difficili le sue nuotate.
Come organizzarsi per navigare con animali
Bastano poche accortezze perché la barca sia accogliente per gli animali. Innanzitutto deve avere una rete sulle draglie, la stessa che si usa quando a bordo ci sono bambini: è utile sia per non correre rischi in navigazione, sia per dare loro un po’ di confini quando sarai al porto (anche se non sarà certo una rete a fermare le esplorazioni di un gatto in banchina).
Per allenare il tuo cane alla passerella d’imbarco, fagli provare gli esercizi sulle assi nei parchi attrezzati (quelli con i giochi da agility). Camminare su un passaggio ristretto non è una cosa da tutti i giorni, le prime volte potrebbe rifiutarsi; se proverà prima in un ambiente familiare, sotto forma di gioco e con qualche premio, supererà meglio l’ostacolo.
Il consiglio migliore è quello di ricordarsi che è una vacanza: non prendere rischi inutili. Prima di salpare controlla le previsioni e pianifica una navigazione serena, senza gare contro il tempo, evita le andature sbandate o decisioni repentine dell’ultimo minuto. Quando salpi controlla che tutti gli animali (e tutte le persone) siano a bordo; quando arrivi in porto, se prevedi una manovra concitata, meglio farli stare qualche minuto in dinette. Come sempre in barca la miglior strategia è la calma e l’organizzazione.
Se vuoi andare in vacanza in barca a vela con il tuo cane o il tuo gatto, ma hai bisogno di consigli per noleggiare la barca giusta e scegliere la destinazione più adatta, siamo a tua disposizione. Scrivici.